L’approccio “low-code” di WebRatio che aiuta le imprese ad accelerare fino a 10 volte l’innovazione digitale
Lomazzo (Como) - WebRatio è una delle 150 aziende insediate nel Digital Innovation Hub - ComoNExT, una realtà in cui fioriscono startup tecnologiche e dove si concentra un tasso d’innovazione digitale eccezionale su tematiche come Blockchain, AI, Internet of Things e nanotecnologie e molto altro.
WebRatio è una software factory nata nel 2001 come spin off del Politecnico di Milano e oggi presente in Italia, Stati Uniti e America Latina. E’ una PMI che sviluppa e gestisce oltre 150 applicazioni di livello enterprise l’anno. Non semplici applicazioni come siti vetrina o app per smartphone con solo una galleria di immagini ma soluzioni software innovative, web e mobile, personalizzate, utili a digitalizzare, integrare e automatizzare i processi in azienda, come ERP, CRM, Gestionali, Portali, Sportelli per i clienti, Sistemi Documentali, Domotici, Internet of Things, anche con modelli di Intelligenza Artificiale per avere informazioni e notifiche preventive e predittive.
Alla base del successo c'è un metodo ideato e implementato dai fondatori di WebRatio in una piattaforma di sviluppo, che gli analisti del mercato ICT definiscono "Low-Code". Il metodo Low-Code cambia completamente il paradigma di sviluppo, dimenticando la scrittura del codice e sostituendola con un approccio visuale, che mostra l’applicazione così come percepita dall’utente. Utilizza rappresentazioni grafiche e configuratori per lasciare alla piattaforma la creazione automatica del codice sottostante le applicazioni, potendo scrivere solo poche righe per personalizzare completamente i sistemi software.
Dedagroup Public Services, azienda IT che affianca PA e aziende di Pubblico Servizio nel loro processo di digitalizzazione, ha calcolato la maggiore produttività del Low-Code di WebRatio dopo lo sviluppo di alcuni progetti, ottenendo un risultato in media 7 volte maggiore rispetto alla programmazione tradizionale con picchi fino a 10x.
Il risultato di questa produttività è la possibilità di digitalizzare e automatizzare i processi aziendali in pochi giorni, rispetto alle settimane o ai mesi che normalmente bisogna attendere. Questa accelerazione di sviluppo si traduce in un periodo medio di ritorno sull’investimento tra i 6 e i 12 mesi, come calcolato dall’azienda BeFor, esperta di innovazione e ottimizzazione dei processi aziendali.
Il concetto di Low-Code sta prendendo piede in Italia negli ultimi due anni, mentre in paesi europei come la Germania e i Paesi Bassi la conoscenza e l'utilizzo del metodo sono più diffusi. Il maggiore ostacolo alla diffusione è l'incredulità degli sviluppatori, che hanno paura principalmente di tre aspetti: che si possa perdere il controllo del codice, che non si possa sviluppare quello che è possibile con la programmazione tradizionale e infine che il metodo sia difficile da imparare.
Con il Low-Code di WebRatio le possibilità di sviluppo sono praticamente infinite, infatti è adatto soprattutto a realizzare applicazioni di innovazione per creare nuove soluzioni e aprire la strada a nuovi mercati. Il periodo di formazione necessario per utilizzare il metodo, inoltre, è di sole 4 settimane, anche per una figura junior. Il 50% degli sviluppatori che usano WebRatio Platform (questo il nome dell'ambiente Low-Code) ha infatti un'età inferiore ai 30 anni. Questo dimostra come le competenze tecniche e l’esperienza necessarie per utilizzare il Low-Code sono significativamente minori rispetto alla programmazione tradizionale.
La tecnologia low-code di WebRatio è realizzata fianco a fianco dagli sviluppatori e dagli utilizzatori della piattaforma: gli sviluppatori dediti alla realizzazione di WebRatio Platform lavorano a stretto contatto con i developers che si occupano della realizzazione delle applicazioni per i clienti utilizzando la piattaforma. Ciò consente di avere continui feedback dal campo, per dare agli utilizzatori quello di cui hanno veramente bisogno per semplificare e accelerare lo sviluppo delle soluzioni digitali.
Grazie alla semplicità e la produttività di questo metodo si può risolvere la mancanza di sviluppatori specializzati che mette a rischio l’innovazione digitale; i tempi e le risorse spese possono essere una frazione e le aziende, private o pubbliche, possono avere un ritorno sull’investimento in massimo 12 mesi.
***********
WebRatio
Siamo nati nel 2001 inventando il primo linguaggio di modellazione visuale per le interfacce utente di applicazioni Web. Siamo i creatori di WebRatio Platform con la quale abbiamo sviluppato più di 1000 applicativi per oltre 150 clienti in tutto il mondo e lo abbiamo sempre fatto con un approccio agile, rapido e iterativo: dall’idea fino al completamento della soluzione in poche settimane.
Ogni anno investiamo più del 20% dei nostri ricavi in ricerca e sviluppo e collaboriamo con i migliori istituti di ricerca in ambito ICT. Centinaia di università nel mondo usano WebRatio Platform a scopi didattici e di ricerca nel campo dell’ingegneria del software.
INFORMAZIONI DI CONTATTO:
Paolo Riviello
paolo.riviello@webratio.com
WebRatio Srl
+39 (02) 3671 4280
www.webratio.com
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/webratio
Twitter: https://twitter.com/WebRatioTeam
Facebook: https://www.facebook.com/webratioteam