DALL’IDEA ALL’OVERFUNDING: COSÌ FIRENZE SI PROIETTA NEL FUTURO DEL REAL ESTATE
Posted On October 9, 2018
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La campagna di raccolta appena conclusa sul portale di investimenti immobiliari www.walliance.eu, ha visto la creatura dell’imprenditore fiorentino Andrea Duranti, ottenere la medaglia dell’overfunding.
Avviata nel mese di agosto, contro ogni aspettativa l’operazione Palazzo Cavour di Firenze ha manifestato da subito i suoi punti di forza e il network degli investitori di Walliance, che dimostra sempre di avere un livello di competenze estremamente alto, ha risposto prontamente: 1,2 milioni di euro raccolti in poco più di un mese.
La pausa estiva dunque non ha distratto gli investitori, che con il loro contributo hanno permesso all’AD Capital di Duranti di diventare un ulteriore, importante tassello verso l’affermazione del real estate crowdfunding in Italia. I cinquemila metri quadri dello stabile, sviluppati su quattro livelli, consentiranno la realizzazione di 55 unità abitative che, alla vendita, si stima che frutteranno il 24% di rendimento complessivo a tutti gli utenti che hanno deciso di investire nel progetto. La tempistica è di 24 mesi.
Il Business Plan è stato costruito seguendo criteri sicuramente conservativi e prudenziali e i numeri sono il frutto di un’esperienza ormai ventennale sul mercato fiorentino, ricorda Duranti.
Commenta così Leonardo Grechi, Network e Business Developer di Walliance: “il successo del nostro portale di investimenti immobiliari, misurato in termini di capacità di raccolta, è la testimonianza del fatto che gli italiani sono un popolo attento e favorevole all’innovazione, quella sana e comprensibile, quella che si ripercuote positivamente sulla vita reale. Ormai la finanza alternativa, di cui siamo fieri ambasciatori, è entrata a tutti gli effetti nella narrazione dominante e siamo sicuri che riusciremo a generare sempre più valore per tutti i soggetti che ruoteranno intorno alla piattaforma.”
Avviata nel mese di agosto, contro ogni aspettativa l’operazione Palazzo Cavour di Firenze ha manifestato da subito i suoi punti di forza e il network degli investitori di Walliance, che dimostra sempre di avere un livello di competenze estremamente alto, ha risposto prontamente: 1,2 milioni di euro raccolti in poco più di un mese.
La pausa estiva dunque non ha distratto gli investitori, che con il loro contributo hanno permesso all’AD Capital di Duranti di diventare un ulteriore, importante tassello verso l’affermazione del real estate crowdfunding in Italia. I cinquemila metri quadri dello stabile, sviluppati su quattro livelli, consentiranno la realizzazione di 55 unità abitative che, alla vendita, si stima che frutteranno il 24% di rendimento complessivo a tutti gli utenti che hanno deciso di investire nel progetto. La tempistica è di 24 mesi.
Il Business Plan è stato costruito seguendo criteri sicuramente conservativi e prudenziali e i numeri sono il frutto di un’esperienza ormai ventennale sul mercato fiorentino, ricorda Duranti.
Commenta così Leonardo Grechi, Network e Business Developer di Walliance: “il successo del nostro portale di investimenti immobiliari, misurato in termini di capacità di raccolta, è la testimonianza del fatto che gli italiani sono un popolo attento e favorevole all’innovazione, quella sana e comprensibile, quella che si ripercuote positivamente sulla vita reale. Ormai la finanza alternativa, di cui siamo fieri ambasciatori, è entrata a tutti gli effetti nella narrazione dominante e siamo sicuri che riusciremo a generare sempre più valore per tutti i soggetti che ruoteranno intorno alla piattaforma.”