CON OTELLO A TEATRO, IL REGISTA OMODEI RACCONTA IL FEMMINICIDIO
Posted On September 23, 2020
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Si chiama DISCOTELLICIDIO il nuovo Spettacolo di Omodei, Liberamente Ispirato a: La Tragegia di Otello, il Moro di Venezia di W. Shakespeare. La Sofia Amendolea non è nuova a mostrare attraverso la penna di Autori famosi il dolore, il malessere e la rabbia dell'Uomo. Un cammino Artistico, quello di Omodei, che porta lo Spettatore ad entrare a Teatro per assistere ad un Classico ed a uscire dallo stesso con pensieri, emozioni ed immagini che metteno in contrasto la propria serenità con la propria responsabilità. Gli ultimi Spettacoli di Omodei lo hanno fatto e Discotellicidio ha proprio questo scopo.
Uno Spettacolo che mira ad essere potente e dirompente. Uno Spettacolo che ha come obiettivo di arrivare al finale, dove Otello e Desdemona diventano due esseri umani comuni. Più di quattrocento anni fa il Bardo scriveva una storia fatta di amore, gelosia, invidia e morte. Oggi quelle stesse parole svelano qualcosa che nel mondo, invece, si continua a celare. Nelle case, nelle menti, nelle mani che stringono con forza altra carne, nei capi piegati e sottomessi, nei "NO" e nei "BASTA"... Una donna, pura e innamorata, passa dalle mani di un uomo meschino a quelle di un uomo che sembra amarla. Le luci di una discoteca illuminano intermittenti un viaggio tra realtà e sogno dove l'immagine femminile verrà deformata, degradata dalla mente maschile annebbiata dal sospetto. Fino a che punto lo spettro della gelosia può trasformare un uomo in un mostro?
Lo Spettacolo sarà preceduto da un'istallazione di Monica Raponi contro la Violenza sulle Donne.
I Costumi sono di Monica Raponi, le luci di Omofax, Elab.Grafica di Mineits. Con Luca Ambrosino, Achiropita Bosco, Francesco Calabro', Anna Califano, Marco Gabrielli, Elisa Galasso, Francesca Minotto, Raffaella Montanaro, Sofia Morabito, Veronica Prosdocimi, Niccolò Sgrilli, Emma Verti, Rebecca Zaccariotto.
Teatro Furio Camillo 25, 26 e 27 Settembre
Ore 20.30
info 06.64220421
Uno Spettacolo che mira ad essere potente e dirompente. Uno Spettacolo che ha come obiettivo di arrivare al finale, dove Otello e Desdemona diventano due esseri umani comuni. Più di quattrocento anni fa il Bardo scriveva una storia fatta di amore, gelosia, invidia e morte. Oggi quelle stesse parole svelano qualcosa che nel mondo, invece, si continua a celare. Nelle case, nelle menti, nelle mani che stringono con forza altra carne, nei capi piegati e sottomessi, nei "NO" e nei "BASTA"... Una donna, pura e innamorata, passa dalle mani di un uomo meschino a quelle di un uomo che sembra amarla. Le luci di una discoteca illuminano intermittenti un viaggio tra realtà e sogno dove l'immagine femminile verrà deformata, degradata dalla mente maschile annebbiata dal sospetto. Fino a che punto lo spettro della gelosia può trasformare un uomo in un mostro?
Lo Spettacolo sarà preceduto da un'istallazione di Monica Raponi contro la Violenza sulle Donne.
I Costumi sono di Monica Raponi, le luci di Omofax, Elab.Grafica di Mineits. Con Luca Ambrosino, Achiropita Bosco, Francesco Calabro', Anna Califano, Marco Gabrielli, Elisa Galasso, Francesca Minotto, Raffaella Montanaro, Sofia Morabito, Veronica Prosdocimi, Niccolò Sgrilli, Emma Verti, Rebecca Zaccariotto.
Teatro Furio Camillo 25, 26 e 27 Settembre
Ore 20.30
info 06.64220421