Al via la campagna #SmogFighter, il progetto social di U-Earth per creare “bolle di aria pura” in tutte le città.
Posted On June 14, 2017
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U-earth, pmi innovativa di Torino specializzata in biotecnologie per la purificazione dell’aria in ambito professionale, lancia #SMOGfighter, una campagna tutta social per realizzare nelle città il progetto Pure Air Zone, con lo slogan “make breathing great again”. La campagna #SMOGfighter prevede una raccolta di follower sulla piattaforma thunderclap.it che con un click mettano a disposizione la propria rete di followers per creare consapevolezza sui benefici e rischi legati alla qualità dell'aria e una campagna successiva di crowdfunding che sarà lanciata su Indiegogo.com, dove verranno raccolti fondi per creare delle zone di aria pura dimostrative nelle città più votate dai partecipanti (che otterranno in cambio di U-mask, la prima mascherina antinquinamento BIOTECH al mondo e altri gadget).
Il progetto Pure Air Zone, già vincitore del premio SMAU 2016, secondo classificato nel Premio Best Practices per l’Innovazione 2016 organizzato da CONFINDUSTRIA, è stato presentato al FED2017 e alla recente inaugurazione della Microsoft House di Milano quale tecnologia emergente per il benessere personale e per l’ambiente.
PURE AIR ZONE - la tecnologia.
U-earth ha raccolto negli ultimi 8 anni una serie di successi in ambito indoor/outdoor documentati da pubblicazioni scientifiche e clienti eccellenti, in campo ospedaliero, industriale e commerciale, promuovendo il progetto Pure Air Zone in tutti gli ambienti pubblici e professionali dove sia auspicabile fornire a clienti e lavoratori uno standard di qualità dell’aria “certificabile”.
Nel concreto si tratta di devices (dei piccoli cilindri intelligenti) "Mangia Smog" che grazie a degli innocui microorganismi naturali "mangiano" l'inquinamento creano delle "bolle d'aria pura" intorno a loro per diverse decine di metri quadrati. Il brevetto (segreto e unico al mondo) permette di installare i devices anche all'esterno, nelle vicinanze per esempio di percorsi ciclabili, parchi giochi, zone di shopping e qualunque altra area in outdood con la sicurezza che l'aria che state respirando è di qualità paragonabile a quella di montagna.
Nelle zone trattate dalla tecnologia U-earth, il livello di qualità dell’aria viene monitorato attraverso l’analisi dei dati ambientali rilevati ogni 5 minuti dalle centraline “U-monitor” per garantire la qualità dell’aria purificata dai sistemi AIRcel. Questi purificatori d’aria di ultima generazione sono gli unici al mondo in grado di catturare contemporaneamente i Composti Organici Volatili, le polveri sottili PM2,5, PM10, muffe acari e spore, batteri patogeni e virus, composti chimici come formaldeide e idrocarburi e digerirli in maniera completamente naturale attraverso la Bio-Ossodazione.
Gli effetti dell’esposizione all’aria respirata nelle Pure Air Zone sono, fra gli altri, la diminuzione in percentuale delle allergie, delle crisi d’asma, minori contagi durante il periodo delle influenze, sistema immunitario più forte, rallentamento dell’invecchiamento cellulare e maggiore rendimento atletico/ lavorativo.
Il progetto, che consiste nel creare delle zone di aria pura in outdoor nelle aree cittadine più frequentate dalla popolazione più sensibile come bambini e anziani, ma anche per trainers e sportivi, ha debuttato a Torino nel luglio scorso nell’ambito del bando Torino Living Lab promosso dal comune di Torino e dalla fondazione TORINO SMART CITY per la sperimentazione sul territorio urbano di nuove tecnologie SMART. Ma ora con la campagna #SMOGfighter l'obiettivo è quello di esportare l'esperienza torinese anche nel resto del mondo.
L’EMERGENZA MONDIALE
La situazione dell’inquinamento mondiale è arrivata a un bilancio gravissimo. L’aria urbana inquinata a cui è esposto un quarto della popolazione mondiale sta uccidendo più di sette milioni di persone l’anno, più di incidenti stradali, HIV e diabete messi insieme. Crescere in un ambiente inquinato è anche la causa di morte di un bambino su quattro, dichiara l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il costo di tutto ciò per la sanità pubblica è insostenibile. Una recente ricerca della Cancer Institute ha evidenziato che i casi di cancro dovuti all’inquinamento in UK arriverà nel 2021 alla cifra record di 2 milioni di casi, e che le strutture di diagnosi e cura oncologica attuali non saranno sufficienti ad assistere tutti i pazienti in tempi sufficientemente brevi. A fronte di ciò il ritiro degli Stati Uniti dall’accordo di Parigi non fa altro che accentuare la gravità della situazione evidenziando che, nostro malgrado, saremo costretti a respirare aria insalubre ancora per molto tempo.
LA CAMPAGNA #SMOGfighter
Il problema delle nuove tecnologie è che hanno tempi lunghissimi di implementazione dovuti principalmente al fatto che non sono conosciute. Per questo motivo U-earth, con il suo team al femminile, segnalato da Facebook nel suo progetto #shemeansbusiness come azienda emergente digital al femminile, ha deciso di utilizzare appunto i social media e le piattaforme digitali per dare alle persone la possibilità di “votare” per la tecnologia portandola all’attenzione dei media e delle autorità locali.
La campagna internazionale #SMOGfighter al momento ha raggiunto una capienza di followers di 156.000 persone, incluse celebrities del mondo della moda, sportivi e dello spettacolo, e raccoglierà supporters fino al 18 giugno, momento in cui la piattaforma Thunderclap farà esplodere il messaggio su tutti i social media collegati nello stesso giorno.
Maggiore sarà l’adesione, maggiore sarà l’impatto che solleciterà aziende private a autorità locali ad adottare la soluzione vista la grande richiesta da parte dei cttadini. A seguire U-earth lancerà durante l’estate una campagna di crowdfunding su Indiegogo.com, dove verranno raccolti fondi in cambio di U-mask – la prima mascherina antinquinamento BIOTECH al mondo, 100% made in Italy - per finanziare il primo progetto dimostrativo autofinanziato, dopo il test di Torino, dove le persone di tutto il mondo potranno votare per candidare la propria città. Per diventare un supporter del progetto #SMOGfighter basta visitare la pagina www.smogfighter.info dove si potrà aderire alle varie fasi del progetto man mano che verranno rilasciate e saranno pubblicati tutti gli aggiornamenti sull’andamento della campagna, riscontri media e implementazione del progetto.
“Abbiamo messo a disposizione tutte le nostre risorse con enormi sforzi in questi ultimi otto anni per trovare una soluzione che potesse proteggere le persone anche in outdoor” dice Betta Maggio CEO e founder di U-earth e nipote dello scienziato americano che ha inventato la tecnologia, “pensavamo di dover sviluppare una soluzione tampone ai disastri ambientali e ci siamo ritrovati a dover affrontare livelli di inquinamento di quella portata quotidianamente. Mai avremmo pensato che si potesse arrivare a tanto. Ora abbiamo una possibile soluzione da proporre, e adesso ci serve l’aiuto di ognuno di voi per poterla implementare. Nessuno di noi vuole che i nostri figli e nipoti crescano in un mondo dove non possano proteggersi e far decidere agli altri cosa respirare, vogliamo tutti poter dire la nostra per fare la differenza”.
Contatti:
U-earth Biotechnologies
Via Cavour 43, Torino
Per maggiori informazioni:
Betta Maggio,
betta.maggio@u-earth.eu
tel +39 3939010596
www.smogfighter.info
www.u-earth.eu
www.pure-air-zone.com
www.u-mask.eu
Facebook : uearth.pureairzone
Twitter : @IwantPUREair
Linkedin : u-earth biotechnologies
CHI È U-EARTH:
U-earth è la prima azienda biotech al mondo ad occuparsi di purificazione dell’aria in ambito professionale, leader di mercato della purificazione biologica attraverso brevetti e tecnologie proprietarie esclusive scaturite da 30 anni di ricerca scientifica in USA.
A differenza dei concorrenti che propongono:
- sistemi industriali complicati, poco sostenibili ed efficienti solo per determinanti contaminanti alla volta,
- oppure commercializzano prodotti consumer, basandosi sulla riproposta di tecnologie sul mercato da 20-30 anni, poco costosi perché scarsamente efficienti, e pertanto non utilizzabili in campo professionale,
U-earth ha creato un potente e innovativo sistema plug-and-play per il miglioramento della qualità dell’aria a 360° per tutti i contaminanti contemporaneamente, senza limiti di tipologia o misura.
il sistema U-earth per la purificazione dell’aria:
1) rileva l’inquinamento attraverso un sistema di monitoraggio esclusivo chiamato U-monitor,
2) lo attrae per carica elettrica molecolare verso dei purificatori di aria di ultima generazione chiamati AIRcel nei quali scorre acqua e aria.
3) i contaminanti catturati vengono distrutti da U-Ox, una formula proprietaria formata da un consorzio di microorganismi ed enzimi che vengono aggiunti periodicamente nei bio-reattori AIRcel, e si nutrono di inquinamento non producendo scorie dannose.
Il sistema U-earth, all’interno dei bio-reattori AIRcel, ha miniaturizzato e potenziato il processo che il pianeta mette in atto per pulirsi grazie all’azione di batteri naturalmente presenti nell’ambiente. I microorganismi U-Ox utilizzati da U-earth sono garantiti innocui, non tossici, non patogeni e non geneticamente modificati, estratti da fonti pulite di origine totalmente naturale. Gli ambienti trattati con il sistema u-earth sono contrassegnati con il marchio Pure Air Zone ed adottati dai leader di tutti i settori per i propri uffici, fabbriche, negozi a beneficio dei propri lavoratori e clienti. Pure Air Zone è l’ultima frontiera del green marketing, attraverso la creazione di una community formata da aziende utilizzatrici del sistema, accomunate dall’obiettivo di contribuire attivamente a rendere il mondo un posto migliore. Le aziende certificate Pure Air Zone incrementano clienti e fatturati garantendo nei loro ambienti la più alta qualità del bene più importante per la vita umana, l’aria pura.
Il progetto Pure Air Zone, già vincitore del premio SMAU 2016, secondo classificato nel Premio Best Practices per l’Innovazione 2016 organizzato da CONFINDUSTRIA, è stato presentato al FED2017 e alla recente inaugurazione della Microsoft House di Milano quale tecnologia emergente per il benessere personale e per l’ambiente.
PURE AIR ZONE - la tecnologia.
U-earth ha raccolto negli ultimi 8 anni una serie di successi in ambito indoor/outdoor documentati da pubblicazioni scientifiche e clienti eccellenti, in campo ospedaliero, industriale e commerciale, promuovendo il progetto Pure Air Zone in tutti gli ambienti pubblici e professionali dove sia auspicabile fornire a clienti e lavoratori uno standard di qualità dell’aria “certificabile”.
Nel concreto si tratta di devices (dei piccoli cilindri intelligenti) "Mangia Smog" che grazie a degli innocui microorganismi naturali "mangiano" l'inquinamento creano delle "bolle d'aria pura" intorno a loro per diverse decine di metri quadrati. Il brevetto (segreto e unico al mondo) permette di installare i devices anche all'esterno, nelle vicinanze per esempio di percorsi ciclabili, parchi giochi, zone di shopping e qualunque altra area in outdood con la sicurezza che l'aria che state respirando è di qualità paragonabile a quella di montagna.
Nelle zone trattate dalla tecnologia U-earth, il livello di qualità dell’aria viene monitorato attraverso l’analisi dei dati ambientali rilevati ogni 5 minuti dalle centraline “U-monitor” per garantire la qualità dell’aria purificata dai sistemi AIRcel. Questi purificatori d’aria di ultima generazione sono gli unici al mondo in grado di catturare contemporaneamente i Composti Organici Volatili, le polveri sottili PM2,5, PM10, muffe acari e spore, batteri patogeni e virus, composti chimici come formaldeide e idrocarburi e digerirli in maniera completamente naturale attraverso la Bio-Ossodazione.
Gli effetti dell’esposizione all’aria respirata nelle Pure Air Zone sono, fra gli altri, la diminuzione in percentuale delle allergie, delle crisi d’asma, minori contagi durante il periodo delle influenze, sistema immunitario più forte, rallentamento dell’invecchiamento cellulare e maggiore rendimento atletico/ lavorativo.
Il progetto, che consiste nel creare delle zone di aria pura in outdoor nelle aree cittadine più frequentate dalla popolazione più sensibile come bambini e anziani, ma anche per trainers e sportivi, ha debuttato a Torino nel luglio scorso nell’ambito del bando Torino Living Lab promosso dal comune di Torino e dalla fondazione TORINO SMART CITY per la sperimentazione sul territorio urbano di nuove tecnologie SMART. Ma ora con la campagna #SMOGfighter l'obiettivo è quello di esportare l'esperienza torinese anche nel resto del mondo.
L’EMERGENZA MONDIALE
La situazione dell’inquinamento mondiale è arrivata a un bilancio gravissimo. L’aria urbana inquinata a cui è esposto un quarto della popolazione mondiale sta uccidendo più di sette milioni di persone l’anno, più di incidenti stradali, HIV e diabete messi insieme. Crescere in un ambiente inquinato è anche la causa di morte di un bambino su quattro, dichiara l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il costo di tutto ciò per la sanità pubblica è insostenibile. Una recente ricerca della Cancer Institute ha evidenziato che i casi di cancro dovuti all’inquinamento in UK arriverà nel 2021 alla cifra record di 2 milioni di casi, e che le strutture di diagnosi e cura oncologica attuali non saranno sufficienti ad assistere tutti i pazienti in tempi sufficientemente brevi. A fronte di ciò il ritiro degli Stati Uniti dall’accordo di Parigi non fa altro che accentuare la gravità della situazione evidenziando che, nostro malgrado, saremo costretti a respirare aria insalubre ancora per molto tempo.
LA CAMPAGNA #SMOGfighter
Il problema delle nuove tecnologie è che hanno tempi lunghissimi di implementazione dovuti principalmente al fatto che non sono conosciute. Per questo motivo U-earth, con il suo team al femminile, segnalato da Facebook nel suo progetto #shemeansbusiness come azienda emergente digital al femminile, ha deciso di utilizzare appunto i social media e le piattaforme digitali per dare alle persone la possibilità di “votare” per la tecnologia portandola all’attenzione dei media e delle autorità locali.
La campagna internazionale #SMOGfighter al momento ha raggiunto una capienza di followers di 156.000 persone, incluse celebrities del mondo della moda, sportivi e dello spettacolo, e raccoglierà supporters fino al 18 giugno, momento in cui la piattaforma Thunderclap farà esplodere il messaggio su tutti i social media collegati nello stesso giorno.
Maggiore sarà l’adesione, maggiore sarà l’impatto che solleciterà aziende private a autorità locali ad adottare la soluzione vista la grande richiesta da parte dei cttadini. A seguire U-earth lancerà durante l’estate una campagna di crowdfunding su Indiegogo.com, dove verranno raccolti fondi in cambio di U-mask – la prima mascherina antinquinamento BIOTECH al mondo, 100% made in Italy - per finanziare il primo progetto dimostrativo autofinanziato, dopo il test di Torino, dove le persone di tutto il mondo potranno votare per candidare la propria città. Per diventare un supporter del progetto #SMOGfighter basta visitare la pagina www.smogfighter.info dove si potrà aderire alle varie fasi del progetto man mano che verranno rilasciate e saranno pubblicati tutti gli aggiornamenti sull’andamento della campagna, riscontri media e implementazione del progetto.
“Abbiamo messo a disposizione tutte le nostre risorse con enormi sforzi in questi ultimi otto anni per trovare una soluzione che potesse proteggere le persone anche in outdoor” dice Betta Maggio CEO e founder di U-earth e nipote dello scienziato americano che ha inventato la tecnologia, “pensavamo di dover sviluppare una soluzione tampone ai disastri ambientali e ci siamo ritrovati a dover affrontare livelli di inquinamento di quella portata quotidianamente. Mai avremmo pensato che si potesse arrivare a tanto. Ora abbiamo una possibile soluzione da proporre, e adesso ci serve l’aiuto di ognuno di voi per poterla implementare. Nessuno di noi vuole che i nostri figli e nipoti crescano in un mondo dove non possano proteggersi e far decidere agli altri cosa respirare, vogliamo tutti poter dire la nostra per fare la differenza”.
Contatti:
U-earth Biotechnologies
Via Cavour 43, Torino
Per maggiori informazioni:
Betta Maggio,
betta.maggio@u-earth.eu
tel +39 3939010596
www.smogfighter.info
www.u-earth.eu
www.pure-air-zone.com
www.u-mask.eu
Facebook : uearth.pureairzone
Twitter : @IwantPUREair
Linkedin : u-earth biotechnologies
CHI È U-EARTH:
U-earth è la prima azienda biotech al mondo ad occuparsi di purificazione dell’aria in ambito professionale, leader di mercato della purificazione biologica attraverso brevetti e tecnologie proprietarie esclusive scaturite da 30 anni di ricerca scientifica in USA.
A differenza dei concorrenti che propongono:
- sistemi industriali complicati, poco sostenibili ed efficienti solo per determinanti contaminanti alla volta,
- oppure commercializzano prodotti consumer, basandosi sulla riproposta di tecnologie sul mercato da 20-30 anni, poco costosi perché scarsamente efficienti, e pertanto non utilizzabili in campo professionale,
U-earth ha creato un potente e innovativo sistema plug-and-play per il miglioramento della qualità dell’aria a 360° per tutti i contaminanti contemporaneamente, senza limiti di tipologia o misura.
il sistema U-earth per la purificazione dell’aria:
1) rileva l’inquinamento attraverso un sistema di monitoraggio esclusivo chiamato U-monitor,
2) lo attrae per carica elettrica molecolare verso dei purificatori di aria di ultima generazione chiamati AIRcel nei quali scorre acqua e aria.
3) i contaminanti catturati vengono distrutti da U-Ox, una formula proprietaria formata da un consorzio di microorganismi ed enzimi che vengono aggiunti periodicamente nei bio-reattori AIRcel, e si nutrono di inquinamento non producendo scorie dannose.
Il sistema U-earth, all’interno dei bio-reattori AIRcel, ha miniaturizzato e potenziato il processo che il pianeta mette in atto per pulirsi grazie all’azione di batteri naturalmente presenti nell’ambiente. I microorganismi U-Ox utilizzati da U-earth sono garantiti innocui, non tossici, non patogeni e non geneticamente modificati, estratti da fonti pulite di origine totalmente naturale. Gli ambienti trattati con il sistema u-earth sono contrassegnati con il marchio Pure Air Zone ed adottati dai leader di tutti i settori per i propri uffici, fabbriche, negozi a beneficio dei propri lavoratori e clienti. Pure Air Zone è l’ultima frontiera del green marketing, attraverso la creazione di una community formata da aziende utilizzatrici del sistema, accomunate dall’obiettivo di contribuire attivamente a rendere il mondo un posto migliore. Le aziende certificate Pure Air Zone incrementano clienti e fatturati garantendo nei loro ambienti la più alta qualità del bene più importante per la vita umana, l’aria pura.