Orientare i giovani al mondo del lavoro: nascono i “Career Meetings”
Posted On October 25, 2021
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A lanciare tale progetto è la startup innovativa Daleca SRL, che a seguito di alcuni esperimenti effettuati all'Università di Salerno nei mesi di giugno e luglio scorsi, ha ricevuto subito il supporto dall'associazione AICI di Roma e da Young Women Network, associazione che si occupa di empowrment femminile che già realizzavano un'iniziativa simile denominata "Inspiring Mentor".
“Cosa farai dopo la laurea?” è una di quelle domande e cui spesso uno studente universitario difficilmente riesce a rispondere con chiarezza. Le università sono costantemente alla ricerca di nuovi mezzi per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, e dunque ben venga che nascano iniziative come i Career Meetings che, in partnership con le università stesse, mirano a rendere l’opportunità di networking con le aziende accessibile a tutti.
“A differenza di altri programmi di mentoring, noi non selezioniamo gli studenti partecipanti in base al merito, anzi, cerchiamo di dare spazio anche, e soprattutto, a chi magari si trova in difficoltà e non ha le idee molto chiare riguardo il proprio futuro lavorativo. A queste persone cerchiamo di dare tutto il supporto e la giusta motivazione per trovare la propria strada” ha dichiarato l’ideatore dell’iniziativa Stefano Rainone.
I mentor coinvolti sono persone che hanno un alto livello di esperienza lavorativo. Hanno già aderito ai Career Meetings in qualità di mentor persone come Anna Marino (Manager di Google), Antonio Sannino (Manager di LinkedIn), Luca Santandrea (Financial Controller di Ferrari), Monica Aquili (Intesa San Paolo), Andrea Pietrini (Founder, CEO di YourGroup), Davide Alessandri (Investment Analyst di Unicredit) Giovanna Giammarino (Head of South Europe di Facebook) e tantissime altre persone con un’eccellente carriera lavorativa provenienti da varie università e percorsi di studi.
Gli incontri conoscitivi con i mentor sono completamente online, il tempo richiesto agli studenti per partecipare dipende dal numero di mentor che vogliono incontrare (fino a un massimo di un paio di ore al mese) e al termine degli incontri viene rilasciato un attestato di partecipazione per certificare le “soft skills” acquisite, come la capacità di relazionarsi con gli altri, di ascolto e quella di fare networking.
Gli studenti interessati potranno trovare maggiori informazioni, e iscriversi, direttamente sul sito web dei Career Meetings (www.careermeetings.com).
“Cosa farai dopo la laurea?” è una di quelle domande e cui spesso uno studente universitario difficilmente riesce a rispondere con chiarezza. Le università sono costantemente alla ricerca di nuovi mezzi per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, e dunque ben venga che nascano iniziative come i Career Meetings che, in partnership con le università stesse, mirano a rendere l’opportunità di networking con le aziende accessibile a tutti.
“A differenza di altri programmi di mentoring, noi non selezioniamo gli studenti partecipanti in base al merito, anzi, cerchiamo di dare spazio anche, e soprattutto, a chi magari si trova in difficoltà e non ha le idee molto chiare riguardo il proprio futuro lavorativo. A queste persone cerchiamo di dare tutto il supporto e la giusta motivazione per trovare la propria strada” ha dichiarato l’ideatore dell’iniziativa Stefano Rainone.
I mentor coinvolti sono persone che hanno un alto livello di esperienza lavorativo. Hanno già aderito ai Career Meetings in qualità di mentor persone come Anna Marino (Manager di Google), Antonio Sannino (Manager di LinkedIn), Luca Santandrea (Financial Controller di Ferrari), Monica Aquili (Intesa San Paolo), Andrea Pietrini (Founder, CEO di YourGroup), Davide Alessandri (Investment Analyst di Unicredit) Giovanna Giammarino (Head of South Europe di Facebook) e tantissime altre persone con un’eccellente carriera lavorativa provenienti da varie università e percorsi di studi.
Gli incontri conoscitivi con i mentor sono completamente online, il tempo richiesto agli studenti per partecipare dipende dal numero di mentor che vogliono incontrare (fino a un massimo di un paio di ore al mese) e al termine degli incontri viene rilasciato un attestato di partecipazione per certificare le “soft skills” acquisite, come la capacità di relazionarsi con gli altri, di ascolto e quella di fare networking.
Gli studenti interessati potranno trovare maggiori informazioni, e iscriversi, direttamente sul sito web dei Career Meetings (www.careermeetings.com).