Walliance diventa SIM
Posted On November 13, 2023
0
435 Views
Walliance SIM SpA ha conquistato un ruolo pionieristico nel panorama del crowdfunding europeo. Il comunicato stampa recente afferma con orgoglio che l'azienda è diventata la prima piattaforma in Europa a ricevere l'autorizzazione per operare come portale di crowdfunding ai sensi del regolamento EU 2020/1503 e come Società di Intermediazione Mobiliare.
Questa autorizzazione rappresenta una pietra miliare significativa, aprendo le porte al primo portale italiano di crowdfunding nel settore immobiliare, attivo non solo in Italia ma anche in Francia e Spagna. La piattaforma intende offrire una vasta gamma di strumenti di finanziamento alle imprese operanti nel settore immobiliare, andando anche oltre la soglia prevista dal regolamento UE 2020/1503, che è pari a 5 milioni di euro.
Giacomo Bertoldi, CEO di Walliance, sottolinea l'ambizione dell'azienda nell'essere un attore europeo rilevante nella raccolta di capitali, sia in forma di equity che nel lending e debt, rivolgendosi alle medie e grandi imprese operanti nel settore immobiliare e delle energie rinnovabili. La società ha inoltre annunciato il lancio di una nuova divisione per supportare questa espansione strategica. Oltre alla divisione consolidata Walliance Crowd, che ora include anche il settore delle energie rinnovabili oltre a quello immobiliare, è stata introdotta Walliance 500.
Quest'ultima è stata creata con l'intento di offrire ai risparmiatori una vasta gamma di opportunità di investimento, fornendo una selezione di strumenti tecnici adeguati al proprio livello di rischio e orientati verso settori economici decorrelati dalla finanza tradizionale. L'approvazione e il processo di autorizzazione sono stati possibili grazie al supporto della legal firm DWF e dei suoi avvocati Luca Lo Po’ e Marta Tiraboschi, che hanno accompagnato Walliance in questo percorso. La decisione di Walliance di ampliare il proprio raggio d'azione non solo nel settore immobiliare, ma anche nelle energie rinnovabili, sottolinea un'importante evoluzione nel panorama del crowdfunding e delle opportunità di investimento.
Il raggiungimento di questo nuovo status consentirà all'azienda di accrescere il proprio impatto nel panorama finanziario europeo, offrendo alternative innovative e solide sia per gli investitori che per le imprese alla ricerca di finanziamenti. Il continuo impegno nel promuovere forme di investimento alternative e sostenibili è un segno tangibile del cambiamento nel panorama finanziario, indicando una crescente fiducia nel crowdfunding come metodo efficace di raccolta fondi e investimenti. Questo potrebbe portare a una maggiore democratizzazione degli investimenti, offrendo a un pubblico più ampio l'opportunità di partecipare a settori economici che tradizionalmente richiedono capitali significativi.
Con queste nuove frontiere aperte da Walliance, il panorama del crowdfunding europeo si arricchisce di nuove opportunità, rendendo il futuro degli investimenti più inclusivo, diversificato e orientato verso settori innovativi e sostenibili.
Questa autorizzazione rappresenta una pietra miliare significativa, aprendo le porte al primo portale italiano di crowdfunding nel settore immobiliare, attivo non solo in Italia ma anche in Francia e Spagna. La piattaforma intende offrire una vasta gamma di strumenti di finanziamento alle imprese operanti nel settore immobiliare, andando anche oltre la soglia prevista dal regolamento UE 2020/1503, che è pari a 5 milioni di euro.
Giacomo Bertoldi, CEO di Walliance, sottolinea l'ambizione dell'azienda nell'essere un attore europeo rilevante nella raccolta di capitali, sia in forma di equity che nel lending e debt, rivolgendosi alle medie e grandi imprese operanti nel settore immobiliare e delle energie rinnovabili. La società ha inoltre annunciato il lancio di una nuova divisione per supportare questa espansione strategica. Oltre alla divisione consolidata Walliance Crowd, che ora include anche il settore delle energie rinnovabili oltre a quello immobiliare, è stata introdotta Walliance 500.
Quest'ultima è stata creata con l'intento di offrire ai risparmiatori una vasta gamma di opportunità di investimento, fornendo una selezione di strumenti tecnici adeguati al proprio livello di rischio e orientati verso settori economici decorrelati dalla finanza tradizionale. L'approvazione e il processo di autorizzazione sono stati possibili grazie al supporto della legal firm DWF e dei suoi avvocati Luca Lo Po’ e Marta Tiraboschi, che hanno accompagnato Walliance in questo percorso. La decisione di Walliance di ampliare il proprio raggio d'azione non solo nel settore immobiliare, ma anche nelle energie rinnovabili, sottolinea un'importante evoluzione nel panorama del crowdfunding e delle opportunità di investimento.
Il raggiungimento di questo nuovo status consentirà all'azienda di accrescere il proprio impatto nel panorama finanziario europeo, offrendo alternative innovative e solide sia per gli investitori che per le imprese alla ricerca di finanziamenti. Il continuo impegno nel promuovere forme di investimento alternative e sostenibili è un segno tangibile del cambiamento nel panorama finanziario, indicando una crescente fiducia nel crowdfunding come metodo efficace di raccolta fondi e investimenti. Questo potrebbe portare a una maggiore democratizzazione degli investimenti, offrendo a un pubblico più ampio l'opportunità di partecipare a settori economici che tradizionalmente richiedono capitali significativi.
Con queste nuove frontiere aperte da Walliance, il panorama del crowdfunding europeo si arricchisce di nuove opportunità, rendendo il futuro degli investimenti più inclusivo, diversificato e orientato verso settori innovativi e sostenibili.